ITER AMMINISTRATIVO E INFORMAZIONI PER SVOLGERE E OTTENERE IL RIMBORSO PER LA PRATICA DELSUP SURFING

UTILIZZANDO LE PRESTAZIONI DELL' ASSISTENZA AGGIUNTIVA ALLA PERSONA COSI' COME PREVISTE DALLA PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

Questo documento riassume come ottenere il rimborso dal Servizio Sanitario Provinciale qualora decidessi di far svolgere a tuo figlio/a minore d'età l'attività di Sup Surfing.

Chi può accedere al rimborso? Possono chiedere il rimborso le famiglie (1) di persone minori d'età affette da:

  1. Autismo e sindromi correlate;
  2. Psicosi infantile;
  3. Paralisi celebrale infantile;
  4. Malattie rare.

NB: per accedere al rimborso è anche necessario essere iscritti da 3 anni al SSP (Servizio Sanitario Provinciale). L'iscrizione è possibile presso l'Ufficio Anagrafe Sanitaria

Documenti preventivi necessari

  1. Certificato medico di specialista pubblico o convenzionato con SSN su modulistica predisposta che attesti la patologia, le terapie da effettuare, e il professionista o la struttura che effettuerà le terapie; (Scarica qui il documento)
  2. Copia documento d'identità o equipollente.

NB: specialista pubblico anche pediatra di libera scelta ma NON medico di medicina legale.

Iter Procedurale

Una volta svolta e conclusa l'attività dovrete recarvi presso l'ufficio ASL(2) del Distretto Centro Nord (unico ufficio di Assistenza Aggiuntiva deputato a recepire tali domande sul territorio trentino) e quindi:

  1. Presentare su modulo predisposto la richiesta di rimborso, compilato in ogni sua parte dal fruitore della prestazione (in questo caso il genitore o l'amministratore di sostegno); (scarica qui il documento)
  2. Presentare il Certificato Medico dello specialista pubblico o convenzionato con SSN;
  3. Presentare tutta la documentazione fiscale inerente (fattura o ricevuta fiscale) in orginale, quietanziate, e con DATA POSTERIORE al certificato medico (che vale un anno solare dalla data di sue emissione)

Note importanti

  1. L'importo massimo previsto a rimborso in un anno è di Euro 4.000,00;
  2. I termini di conclusione del procedimento sono di 90 giorni a partire dalla data di consegna di tutta la documentazione presso lo sportello ASL sopracitato.
(1) Previa certificazione attestante
(2) Palazzina B piano terrazza, viale Verona n. 29 – 38123 Trento. Orari: dal lunedì al venerdì 8.30 - 12.30. In altri orari l'ufficio è accessibile solo previa prenotazione telefonica 0461 902381 Daniela Baldini

Specifiche

I prezzi sono comprensivi di I.V.A.
Singola lezione
  • 1 ora con istruttore dedicato (1 a 1)
Noleggio
  • Costo per il solo noleggio dell'attrezzatura a persona senza accompagnatore o per eventuali persone in aggiunta alla lezione che non necessitano di supervizione (es. famigliare che accompagna la lezione)
Condizioni generali
  • Le prenotazioni e le conseguenti uscite possono essere revocate ex-ante a discrezione del singolo istruttore incaricato se le condizioni meteo vengono considerate inadatte, sia in relazione agli articoli specifici del codice della navigazione riguardante la sicurezza di bordo.
  • Nel caso le condizioni meteorologiche peggiorino ad uscita già cominciata e l'istruttore ritenga necessario il ritorno al porto l'uscita verrà comunque considerata completata al raggiungimento della metà del tempo previsto.
  • Tutti gli orari previsti e concordati dalle parti per lo svolgimento delle attività, restano indicativi e soggetti alla imprescindibile decisione degli istruttori. Motivi che, eventualmente, saranno comunque esplicitati e motivati.
  • Le giornate non svolte e rimandate, saranno collocate alla prima data utile che soddisfi le esigenze di entrambe le parti.

Condizioni assicurative

Tutte le attività svolte con la cooperativa sono coperte da assicurazione RC e RCT, siano esse svolte presso il lago di Garda che di Caldonazzo.
La Cooperativa non risponde nei seguenti casi:
  • Danni per atti autolesionistici degli ospiti;
  • Danni per atti lesivi volontari nei confronti di terzi;
  • Danni conseguenti ad atti di insubordinazione a bordo;
  • Danni conseguenti da atteggiamenti contrari o non coerenti rispetto alle specifiche indicazioni degli skipper;
  • Danni per infortuni o lesioni procurati e/o verificatisi nell'area portuale di porto S. Nicolò di Riva del Garda.